Marino Freschi, professore emerito di Letteratura Tedesca dell’Università di Roma Tre, ha scritto sull’esoterismo nel Settecento, nonché sulla letteratura austriaca ed ebraico-tedesca, con saggi su Thomas Mann (Il Mulino), Hermann Hesse (Il Mulino), Kafka (Laterza), La Vienna di fine secolo (Editori Riuniti) e La Letteratura tedesca di Praga (Editori Riuniti), come pure su Joseph Roth (Liguori), Goethe (Donzelli). Ha scritto La Letteratura Tedesca (Il Mulino), Germania 1933-1945: L’Emigrazione Interna nel Terzo Reich (Aragno Editore), Lezioni di Letteratura tedesca (Bonanno editore) e Il canone tedesco (Aragno editore). Dirige la rivista «Cultura Tedesca» (Mimesis) e l’omonima collana (Bonanno) ed è membro di vari comitati scientifici di riviste germanistiche europee.