Corso di Radioestesia – Secondo livello – con Alessandra Previdi

DOVE:
Libreria Rotondi o altra sede sempre in via Merulana, Roma.

QUANDO:
Domenica 2 Marzo 2025
orario: 9:00-13:00 e 14:30-18:30

COSTO:
Costo 2° livello € 300 – in promozione a € 240 per iscrizioni entro il 16 febbraio.

BIGLIETTI:
Clicca qui per acquistare il biglietto, in promozione fino al 16 febbraio!

Per accedere al 2° livello è necessario aver completato il 1° livello A e B.

RADIOESTESIA 2° LIVELLO: ONDE DI FORMA E GRAFICI ATTIVI

Il secondo livello si occupa della scoperta e dell’uso nella radiestesia delle onde di forma e dei simboli dall’origine fino alla evoluzione portata recentemente da Ibrahim Karim con la sua BioGeometria. Nel corso si imparerà il potere delle forme geometriche e dei simboli e di come usarlo per il riequilibrio energetico di se stessi e dei propri cari, di animali, piante, anche del lavoro e per favorire la prosperità in generale. Saranno spiegati e utilizzati molti grafici attivi per energizzare, proteggere, caricare, per creare e mandare rimedi riequilibranti di qualunque tipo a qualunque soggetto, vicino 0 a distanza.

Altre tematiche che saranno affrontate:

  1. Rimedi di carta, tra cui i famosi Sanjeevini e il loro uso.
  2. I disegni attivi e i numeri cosmici.
  3. Come si effettua la ricerca delle onde di forma e il loro significato.
  4. Il pendolo Universale e altri pendoli particolari della radiestesia fisica.
  5. Cenni sulla piramide e le sue qualità. Le piramidi cromatiche: la piramidecromoterapia.

Dopo il corso ci si potrà unire, come per gli altri livelli, ad un gruppo Telegram per chiarimenti e supporto.

RADIOESTESIA: COS’È, COME FUNZIONA E A COSA SERVE

La radioestesia (o radiestesia) è la capacità che ogni essere umano ha di ascoltare se stesso e l’ambiente in cui vive. È la dimostrazione che siamo esseri multidimensionali. La radiestesia ci permette di percepire e di valutare il mondo di informazioni ed energie invisibili che ci circonda. Utilizza per le sue indagini bacchette, piastre, pendoli di tutti i tipi, strumenti che non hanno, come alcuni credono, poteri propri ma servono esclusivamente ad amplificare le reazioni neuromuscolari del radioestesista mentre interroga la sua sensibilità. Infatti, è possibile anche fare radioestesia usando semplicemente il proprio corpo, tecnica chiamata body-dowsing. Possiamo dire perciò che la radioestesia ha sempre fatto parte del nostro “corredo sensoriale” dai tempi della nascita dell’essere umano.

“Il fenomeno radiestesico consiste in una interazione tra le radiazioni emesse dall’oggetto in studio e particolari centri recettori esistenti nell’organismo dell’operatore. Lo stimolo fisico, prodotto da queste radiazioni sulla cute e sugli organi di senso, tradotto in stimolo elettrico dall’apparato nervoso, agisce sui centri cerebrali, i quali, a loro volta, agiscono sui muscoli dell’operatore. Costui inconsciamente aziona il pendolo, che funge così da rilevatore della microattività neuromuscolare”.(Fernando Bortone, La radiestesia applicata alla medicina, edizioni Vannini).

La ricerca radioestesica può essere usata per indagare tutto ciò che fa parte della nostra vita, dall’ambiente in cui viviamo, al cibo che mangiamo e molto altro ancora, valutandone gli effetti positivi o meno su di noi. Questo ci permette di vivere meglio. Due delle sue applicazioni più apprezzate sono l’individuazione di corsi d’acqua sotterranei e di energie nocive provenienti dalla terra (faglie, vene acquifere, nodi e molto altro), che possono essere pericolose e causa di grande disturbo per le persone.

Non tutti sanno che la radioestesia non è solo analisi, ma anche azione, è proprio questo elemento che caratterizza la radioestesia “attiva”: ad esempio, è possibile usare il pendolo e, con uno specifico intento, mandare trattamenti, informare l’acqua o modificare in meglio le energie degli ambienti e delle persone. Questo ha dato origine al counseling radioestesico, una nuova professione.

Oltre ad una radioestesia “attiva” c’è anche una radiestesia detta “sciamanica”, di cui Raymon Grace è esponente di spicco, che invita le persone a riappropriarsi della propria vita eliminando tutte le energie negative che bloccano i loro progetti. Le tecniche di Raymon Grace sono conosciute e applicate in più di 60 Paesi e la loro facilità ed efficacia le rendono un importante approccio alla consapevolezza dell’invisibile che sostiene la nostra realtà, come anche alla forza delle nostre capacità poco conosciute, prima di tutto il potere del nostro intento.

Abbiamo poi una radioestesia detta “fisica”, i cui pionieri sono stati Chaumery, De Belizal, Morel, Enel e tanti altri studiosi vissuti nella metà del ‘900,  che si avvale di antiche conoscenze e di pendoli speciali per forme ed emissioni, ora portata avanti dall’architetto egizio Ibrahim Karim con la sua BioGeometria. La sua particolarità è che il pendolo in questo caso non è usato come mezzo per ottenere una risposta ma di per sé, come rilevatore ed emettitore di energie. Se quindi è impostato sulla ricerca di una vena d’acqua, si metterà a ruotare automaticamente se posto su un terreno sotto cui scorre una vena d’acqua. Karim è riuscito con semplici oggetti di plastica di forma particolare a neutralizzare le emissioni elettromagnetiche nocive che stavano dando seri problemi ad un intero paese in Svizzera. Il risultato è stato così stupefacente che la tv svizzera gli ha dedicato un servizio televisivo.

Infine, esiste una radioestesia “spirituale” che indaga in profondità blocchi e problemi della nostra vita attuale e passata, aiutandone l’evoluzione. Una radioestesia in grado di dare una vera e propria svolta alla vita di una persona, rendendola consapevole del problema e capace di neutralizzarlo.

La radioestesia rappresenta quindi la possibilità di ottenere risposte e di poter scegliere cosa è meglio per noi, al di là dell’opinione altrui. È una strada per la Conoscenza disponibile a tutti. E soprattutto, ci permette di vivere al meglio la nostra vita quotidiana.

ALESSANDRA PREVIDI

Romana, laureata in biologia, si è diplomata presso la Scuola di Radionica della prestigiosa Radionic Association (Oxford, Inghilterra) e ha poi continuato la sua formazione in America, stabilendo in tutto il mondo relazioni con personaggi straordinari dediti alla ricerca nel campo della radiestesia, della radionica e dello sviluppo delle facoltà superiori dell’uomo.

Ha fondato nel 1985 la Società Italiana di Radionica, oggi denominata Società Italiana di Radionica e Radiestesia, prima associazione italiana dedicata alla divulgazione, all’insegnamento ed alla ricerca in questo affascinante campo di cui è il Presidente.

Ha fondato e dirige la Scuola di Radionica e Radiestesia e il Giornale di Radionica, rivista dell’associazione. Per le Edizioni Mediterranee ha scritto nel 2003 il libro Radionica, l’energia che guarisce a distanza.

Nel 2005 ha lanciato in Colombia il progetto “Radionica senza frontiere” la cui missione è quella di insegnare gratuitamente la radionica in America latina, per aiutare le popolazioni povere. Questo lavoro oggi ha raggiunto numerosi Stati dell’America centrale ed ha portato nel 2016 al riconoscimento della radionica come medicina complementare nello Stato del Nicaragua.

Rappresentante di spicco della radionica mondiale, scrive articoli e tiene conferenze in Italia e in tutto il mondo ed è stata recentemente nominata membro onorario della Radionic Association in seguito al lavoro svolto a favore della radionica nel corso di questi ultimi 30 anni.

Puoi guardare la presentazione del corso sul nostro canale YouTube!

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