Zupi Massimiliano è docente di storia e filosofia presso un liceo romano e presso la facoltà di filosofia dell’Università Pontificia Sant’Anselmo di Roma. Le sue prime pubblicazioni, risalenti a vent’anni fa, sono state relative allo studio del rapporto tra platonismo e cristianesimo in età tardo-antica, in modo specifico in Agostino e Dionigi Areopagita, nonché rispetto all’elaborazione del dogma trinitario niceno-costantinopolitano, attraverso un confronto tra Platone, Plotino, Origine e Gregorio di Nissa. In continuità con questo campo di interessi, negli ultimi dieci anni la ricerca e le pubblicazioni si sono concentrate invece nel tentativo di elaborare un’ontologia cristiana in chiave post-moderna, attraverso un confronto con Wittgenstein, Heidegger e Gadamer, Levinas e Derrida.