Sabato 14 dicembre alle 19:30 si terrà la presentazione del seminario con Alessandro Boella e Antonella Galli, che si svolgerà il 25 e 26 gennaio in libreria.
In questo incontro si tratterà dettagliatamente dei numerosi testi di magia facenti parte, direttamente o indirettamente, degli insegnamenti della Confraternita dell’Aurea Rosacroce, primo fra tutti un Breviario del XVII secolo preservato in forma manoscritta (tradotto in lingua francese, a cura dei relatori, e pubblicato dall’editore Archè), che presenta un sistema composto da preghiere e talismani, seguiti da salmi con i loro caratteri, in Latino e in Tedesco, sovente cifrati.
L’importanza di tale Breviario è tale che l’avvertimento posto all’inizio di questo dichiara che «nessuno potrà giungere, senza di esso, ad aprire la porta, munita di più chiavistelli, delle nostre scienze più segrete, né al fine auspicato».
Fra gli altri testi operativi dell’Aurea Rosacroce, in cui la prassi magica è strettamente legata a quella alchimica, si tratterà del Mistero celeste e sovrannaturale dello Spirito e dell’Anima del Mondo e della Magia naturale (poi edito come Libro delle meraviglie), attribuito all’abate benedettino Giovanni Tritemio (1462-1516), discepolo di Libanio Gallo e dell’eremita Pelagio; della Magia divina, uno dei testi magici dati ai gradi più elevati; della Claviculae Salomonis et Theosophia pneumatica, che è una versione rielaborata dell’Arbatel De magia veterum, attribuito a Paracelso e considerato “il primo prontuario di magia bianca in Germania”, il cui influsso fu enorme. Particolarmente importante nella tradizione magica italica e napoletana, fu caro a Giuliano Kremmerz.
L’incontro sarà illustrato da un’abbondante documentazione iconografica.
Quello indicato è solo un programma di massima, che potrà subire modifiche a seconda delle esigenze dei partecipanti.
L’INCONTRO NON VERRÁ TRASMESSO IN DIRETTA SU YOUTUBE