Bellezza e inquietudine: l’arte letteraria di Kawabata e Mishima – con Giorgio Amitrano

Bellezza e inquietudine: l'arte letteraria di Kawabata e Mishima - con Giorgio Amitrano

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Luglio 11, 2024    
7:00 pm - 8:00 pm

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Kawabata e Mishima, due tra i massimi autori della letteratura giapponese del Novecento, sono stati anche amici, legati da un profondo rapporto di reciproca ammirazione e stima. Li legava una inesausta sete di bellezza, che cercavano nell’arte, nella letteratura e nella vita. Avevano in comune anche una natura inquieta e la propensione per il connubio di Eros e Thanatos. Ma erano divisi da due modi diversi di guardare al mondo: Kawabata privilegiava la contemplazione e la sensibilità poetica, Mishima il culto della fisicità e dell’azione. L’incontro sarà dedicato a esplorare le vite e le opere di questi grandi maestri della letteratura, mettendone in luce affinità e contrasti.

Quarto incontro del Premio “Oltre la soglia – Porta Magica 2024”, organizzato dalla Libreria Rotondi con il patrocinio e la collaborazione della Società Dante Alighieri, in collaborazione con Anec Lazio, Piazza Vittorio APS, Blu Banca, Esquilino 150 anni. Ogni giovedì, dal 20 giugno al 5 settembre, a Piazza Vittorio Emanuele II, Roma, varcheremo una soglia ideale, rappresentata simbolicamente dalla vicina Porta Magica o Alchemica, incontrando autori e libri che si sono distinti per aver privilegiato percorsi innovativi di interpretazione della realtà. Nelle precedenti conferenze abbiamo incontrato Jhumpa Lahiri, Silvia Ronchey, Francesco Palmieri e Federico Cenci. E molti altri ne incontreremo fino al 5 settembre. Ingresso libero.

La rassegna letteraria è condotta da Gianluca De Martino, fisico e scrittore.

Giorgio Amitrano è professore ordinario di Lingua e letteratura giapponese all’Università di Napoli “L’Orientale”. Tra gli autori da lui tradotti Kawabata Yasunari, Mishima Yukio, Miyazawa Kenji, Murakami Haruki e Yoshimoto Banana. Ha curato di recente per Adelphi Le ballate di Narayama di Fukazawa Shichirō. Fra i riconoscimenti ottenuti, il Noma Translation Award 2001, il Premio Grinzane-Cavour 2008, il Premio Giovanni, Emma e Luis Enriques 2018 e, nel 2020, l’onorificenza del governo giapponese “Ordine del Sol Levante, Raggi in oro con nastro”. Dal 2013 è stato per quattro anni direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Tokyo.  È autore di una monografia su Kawabata, pubblicata in Giappone nel 2007, e del volume Iroiro. Il Giappone tra pop e sublime (2018), Premio Umberto Agnelli 2020.

Gianluca De Martino, fisico, ex libraio, consegue la laurea anche in Filosofia e Teologia. Nel 2014 pubblica, insieme al matematico Daniele Corradetti, “L’Uomo e il Cosmo” per i tipi della Bastogi, nel 2015 diviene “Benemerito” della Società Dante Alighieri.

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