Ai tarocchi, oltre ai noti studiosi tradizionali e a famosi personaggi storici come Napoleone Bonaparte, si sono dedicati psicologi come Carl Jung, scrittori come Alejandro Jodorowsky, gli artisti Salvador Dalì, David Lynch, Gino Paoli e Ursula Andress. Anche i politici Ronald Reagan, Sandro Pertini e Giorgio Almirante e gli sportivi Niels Liedholm e Franco Baresi hanno pubblicamente dichiarato la loro passione per il tema e l’utilizzo quotidiano, per citarne solo alcuni. Senza dubbio le “lame del Taro” rappresentano una perfetta sintesi tra mistero e cultura.
E come non riconoscere in ogni lama proprio una una porta con una soglia da varcare? Lo faremo giovedì 1 agosto alle 19, settimo incontro (corrispondente, non a caso, al “carro”) della nostra rassegna, insieme a due studiosi di eccezione: Carlo Bozzelli ed Emiliano Sciarra in dialogo con Gianluca De Martino.
Con Carlo, scienziato e genetista, noto studioso di Tarocchi e di I:Ching, sui quali ha scritto diversi libri, parleremo della sua scoperta che collega il DNA ai 22 arcani, proponendo un sistema “nuovo” ed al tempo stesso coerente e sorprendente.
Con Emiliano, saggista, storico dei giochi e del loro simbolismo, autore del famoso gioco da tavolo Bang!, tratteremo dei diversi piani di utilizzo e lettura degli stessi, scoprendo che l’uso divinatorio è appena agli inizi di una scala lunghissima, quasi infinita.
Questo incontro è il settimo del Premio “Oltre la soglia – Porta Magica 2024”, organizzato dalla Libreria Rotondi con il patrocinio e la collaborazione della Società Dante Alighieri, in collaborazione con Anec Lazio, Piazza Vittorio APS, Blu Banca e Esquilino 150 anni.
Ingresso libero.
Ogni giovedì, dal 20 giugno al 5 settembre, a Piazza Vittorio Emanuele II, Roma, varcheremo una soglia ideale, rappresentata simbolicamente dalla vicina Porta Magica o Alchemica, incontrando autori e libri che si sono distinti per aver privilegiato percorsi innovativi di interpretazione della realtà.
Sarà una bella serata, ricca di scoperte e approfondimenti.