Goethe massone
Goethe massone
Relatore: Marino Freschi
Introduce: Roberta Ascarelli, Presidente dell’Istituto Italiano di Studi Germanici
Non molti sanno che Goethe aderì, nel 1780, alla loggia Anna Amalia delle tre rose. Nel 1781 divenne “compagno” e nel 1782 “maestro”.
Ma poi accadde qualcosa d’imprevisto: le lotte interne nella massoneria tedesca si ripercossero anche nella loggia di Weimar che “entrò in sonno”, chiuse i battenti per una ventina di anni.
Goethe continuò a interessarsi della attività massonica: nel dicembre 1782 fu iniziato agli “alti gradi”, mistici e spiritualistici, e nel febbraio 1783 aderì alla “concorrenza” entrando nell’ordine degli Illuminati, radicali e laici. La più autentica elaborazione della concezione massonica la dobbiamo cercare nelle sue opere: alcune specificamente massoniche, come “I segreti”, “Il Flauto Magico” (continuazione dell’opera mozartiana), il dramma “Il gran cofto”, ispirato a Cagliostro, nonché in varie liriche, ma soprattutto nel romanzo “Wilhelm Meister” – il vero monumento settecentesco alla massoneria – e nel “Faust”, l’estremo poema universale incentrato sulla magia e sul suo superamento spirituale, un tema appassionatamente dibattuto tra Illuminati e illuminés, che non ha perso la sua attualità.
Marino Freschi: germanista triestino, si è formato a Roma (dove vive), a Zurigo con Emil Staiger, a Berlino con Peter Szondi e Wilhelm Emrich. Ha insegnato all’Università l’Orientale di Napoli, all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli e, dal 1990 a Roma Tre. Dal 2015 èProfessore Emerito di Letteratura Tedesca, Università degli Studi di Roma Tre.Autore di numerosi volumi e saggi. Tra i suoi libri principali: Il Werther e La crisi dello” Sturm und Drang” (Bulzoni 1973), L’utopia del Settecento Tedesco (1974, Liguori 2001), Dall’occultismo alla Politica. L’itinerario illuministico di Knigge (Istituto Universitario Orientale 1979), Il silenzio del principe. Saggi di letteratura austriaca (Bibliopolis 1981), Introduzione a Kafka (Laterza 1993), La letteratura nel Terzo Reich (1997, Bonanno 2017), La Vienna di fine secolo (Editori Riuniti 1997), Goethe. L’insidia della modernità (Donzelli 1999), Praga. viaggio letterario nella città di Kafka (Editori Riuniti 2000), Thomas Mann (Il Mulino 2005), La letteratura tedesca (Il Mulino 2007), Joseph Roth (Liguori, 2013), Hermann Hesse (Il Mulino 2015), Goethe massone (Bonanno/Tipheret 2015). Dirige la rivista «Cultura Tedesca».