Poche religioni appaiono a noi occidentali complicate e complesse come quella antichissima dell’India. Dèi innumerevoli, saghe complicate, cerimonie apparentemente incomprensibili. In questo libro Alain Daniélou, uno dei maggiori orientalisti del secolo scorso, che visse per ben venticinque anni nel Subcontinente, ci spiega come le migliaia di divinità che affollano il pantheon indiano sono in realtà soltanto personificazioni di qualità e attributi di un unico Dio che si manifesta nei molti.